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Estintori: cosa fare se scadono
La scelta e la manutenzione degli estintori in azienda sono fondamentali. Occorre mettere a disposizione estintori portatili e informare gli addetti al lavoro sul sistema di allarme antincendio esistente.
Dopotutto, gli estintori sono alla portata di tutti e si tratta degli strumenti più immediati e comodi per gestire gli incendi in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Disporre come da normativa degli estintori funzionanti e formare i lavoratori per il loro utilizzo è obbligatorio, ma è anche un modo per prevenire incidenti potenzialmente fatali.
Tuttavia, uno degli elementi a cui prestare attenzione è certamente la scadenza degli estintori. Quando scadono? Come funziona la loro sostituzione? Ne parliamo in questo articolo di Soterikon, azienda che eroga corsi di formazione per lavoratori a Milano e Melzo, ma anche servizi di consulenza sulla sicurezza sul lavoro.
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Cosa dice la normativa di riferimento circa l’uso di estintori sul luogo di lavoro?
Il D.Lgs 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, all’Allegato IV, Requisiti dei luoghi di lavoro, Capo 4, Misure contro l’incendio e l’esplosione, indica che nelle aziende o lavorazioni in cui esistono pericoli specifici di incendio devono essere predisposti mezzi ed impianti di estinzione idonei in rapporto alle particolari condizioni in cui possono essere usati, in essi compresi gli apparecchi estintori portatili o carrellati di primo intervento. Detti mezzi ed impianti devono essere mantenuti in efficienza e controllati almeno una volta ogni sei mesi da personale esperto.
La manutenzione degli estintori è necessaria dal momento che un dispositivo di questo tipo non manterrà la sua efficienza per sempre. Gli estintori hanno una data di scadenza, determinata dalla qualità e dalla quantità del materiale contenuto nell'estintore stesso.
Come leggere la data di scadenza di un estintore
La data di scadenza può essere trovata sull'estintore, normalmente stampata sull'etichetta o sull'indicatore di pressione. In generale, la maggior parte degli estintori hanno una vita utile di circa 5-15 anni, a seconda del tipo di dispositivo e dell’utilizzo che se ne fa.
L'estintore è uno strumento essenziale per prevenire e combattere gli incendi e deve essere sempre in buone condizioni per funzionare correttamente. La data di scadenza è un indicatore della vita utile dell'estintore e deve essere rispettata per garantire che esso sia sempre pronto all'uso.
Cosa fare quando un estintore scade
Gli estintori devono essere sottoposti a manutenzione e ricarica prima della loro data di scadenza per garantire che funzionino correttamente in caso di emergenza. Se un estintore ha superato la sua data di scadenza, deve essere sostituito immediatamente per garantire che sia sempre pronto all'uso in caso di emergenza.
Gli estintori scaduti non solo sono inefficaci nel caso di un incendio ma possono essere anche pericolosi perché le pressioni interne possono essere compromesse e possono causare esplosioni.
Ed ecco perché la manutenzione è fondamentale: include il controllo dell'indicatore di pressione, la pulizia e la ricarica dell'estintore, così che sia sempre carico e libero da eventuali contrattempi. Questi processi devono ovviamente essere svolti da personale qualificato.
In generale, gli estintori devono essere sottoposti a manutenzione almeno una volta all'anno per garantire che siano sempre pronti all'uso. Inoltre, gli estintori devono essere ispezionati mensilmente per assicurarsi che siano sempre in posizione visibile e accessibile, che non presentino danni visibili e che l'indicatore di pressione sia nella gamma giusta.
Questo vale per i classici estintori a schiuma. Per gli estintori di polvere, è necessario eseguire una revisione interna ogni 5 anni o ogni 12 anni a seconda del tipo. Quelli a CO2 devono essere sottoposti ad una revisione interna ogni 3 anni.
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Conclusioni
Potenzialmente, qualsiasi azienda potrebbe essere vittima di un incendio. Non necessariamente vengono colpite dal fuoco solo le sedi che trattano sostanze pericolose, ma anche uffici, ditte familiari, negozi. Bastano una distrazione o un impianto elettrico malfunzionante per perdere tutto.
Spesso, i piccoli incendi possono essere domati con degli estintori, che devono sempre essere ben funzionanti.
Gli estintori sono estremamente importanti in un'azienda poiché possono fare la differenza tra il controllo di un incendio e la sua escalation. Un estintore ben posizionato e in buone condizioni può aiutare a spegnere un incendio in una fase iniziale, prima che diventi troppo grande per essere gestito. Inoltre, gli estintori possono anche aiutare a proteggere le persone e le proprietà in caso di incendio, riducendo i danni e le perdite.
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Scritto da Paolo Calderone
Con oltre 25 anni di esperienza nella gestione di servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, offro soluzioni di consulenza personalizzate alle aziende che vogliono tutelarsi contro le sanzioni previste dal vasto quadro normativo in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Potete contattarmi su LinkedIn per una consulenza personalizzata e per assicurarvi che la vostra azienda sia in linea con le normative in materia di sicurezza sul lavoro. Investire in sicurezza sul lavoro non solo protegge la vostra azienda, ma anche i vostri dipendenti e la vostra reputazione.
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