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Controlli ispettivi in aumento nel 2025: cosa devi sapere e come prepararti

 

Nel corso del 2025, l’intensificazione dei controlli ispettivi da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) impone ai datori di lavoro un salto di qualità nella gestione della sicurezza, della formazione e delle condizioni ambientali sul posto di lavoro. 

I settori più esposti, ovvero edilizia, agricoltura e logistica, saranno soggetti a verifiche più frequenti e dettagliate, finalizzate a contrastare irregolarità che compromettono la tutela dei lavoratori.

Soterikon offre servizi specialistici di supporto normativo e corsi di formazione sicurezza sul lavoro a Milano e Melzo, per permetterti di affrontare ogni verifica con trasparenza, ordine e preparazione. 

Vediamo ora, nel dettaglio, quali aspetti cambiano, cosa aspettarti da un’ispezione nel 2025 e quali contromisure puoi attivare fin da subito per ridurre il rischio di sanzioni.

 

 

 

Le ispezioni nel 2025: più frequenti, più approfondite, più settoriali

Dall’inizio dell’anno, l’INL ha deciso di rafforzare in modo strutturale la propria azione ispettiva, con un aumento del 17% delle visite nei primi tre mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. L’obiettivo è agire in modo più mirato, grazie anche a sistemi di intelligence che individuano con maggiore precisione le realtà a rischio di irregolarità.

Nel solo primo trimestre 2025, la percentuale di ispezioni concluse con esito irregolare è cresciuta del 20%, segno che le verifiche sono più efficaci e che le violazioni riscontrate sono tutt’altro che marginali. Questo trend continuerà per tutto l’anno: l’INL ha previsto almeno 119.000 accessi ispettivi entro dicembre, con una pressione crescente su tre ambiti specifici: edilizia, agricoltura, logistica.

Edilizia

Questo comparto è tra i più monitorati per il livello di rischio, il numero di incidenti gravi e l’elevata incidenza di lavoro sommerso. Gli ispettori verificano soprattutto la corretta formazione degli addetti, la disponibilità e uso dei DPI, e le modalità di gestione dei cantieri in condizioni climatiche critiche, come il caldo estremo. Anche se l’obbligo dei tesserini è stato abrogato, permane l’interesse ispettivo sulla corretta tracciabilità delle presenze e delle qualifiche del personale.

Agricoltura

Il settore agricolo è coinvolto in una doppia linea di controllo: da un lato le ispezioni classiche su salute e sicurezza, dall’altro i controlli congiunti con i Carabinieri per la tutela del lavoro, che mirano a contrastare il caporalato e lo sfruttamento. Le criticità rilevate più spesso riguardano formazione assente, assenza di sorveglianza sanitaria, turni massacranti in condizioni climatiche insostenibili.

Logistica

La logistica è un mondo frenetico, dove la sicurezza viene spesso sacrificata sull’altare dell’urgenza. Gli ispettori qui concentrano l’attenzione su procedure carenti, lavoratori privi di formazione, magazzini e piazzali con criticità strutturali. In estate, il focus si sposta anche sul rispetto delle misure contro il caldo estremo, soprattutto per chi lavora in aree esterne o interne poco ventilate.

  

Criteri di controllo: cosa verificano gli ispettori

Le ispezioni 2025 non si limitano alla documentazione standard. Gli ispettori verificano:

  • Adozione di misure per il caldo estremo: aree d’ombra, turnazioni intelligenti, pause idriche obbligatorie, DPI adeguati al clima. Queste misure devono essere descritte nei documenti aziendali e applicate concretamente.

  • Formazione obbligatoria aggiornata: non basta aver formato i lavoratori una volta. Serve la prova dell’aggiornamento secondo l’Accordo Stato-Regioni 59/CSR/2025, con registri firmati, contenuti coerenti e monitoraggio dei fabbisogni formativi.

  • Identificazione del personale: anche senza obbligo del tesserino nei cantieri, resta l’esigenza di dimostrare chi lavora, con quale mansione e con quale contratto. L’assenza di un sistema di verifica può portare a sanzioni per lavoro irregolare o interruzione del cantiere.

Nel 2024, oltre il 74% delle aziende ispezionate è risultata non conforme. A seguito di una visita con esito negativo, potresti affrontare:

  • sanzioni pecuniarie immediate

  • sospensione dell’attività

  • revoca di agevolazioni contributive

  • interdizione temporanea all’affidamento di appalti pubblici

  • obblighi formativi imposti d’urgenza dall’organo di vigilanza

Nel 2025, con l’organico ispettivo potenziato e sistemi digitali di incrocio dati sempre più raffinati, diventa quasi impossibile sfuggire al radar dei controlli. Meglio prevenire che subire.

 

Come prepararti alle ispezioni nella tua azienda

Non puoi più permetterti approcci improvvisati. Serve metodo, rigore e preparazione continua. Il consiglio è costruire un sistema di prevenzione articolato, documentato e funzionante. Ecco le azioni principali:

  • Verifica periodicamente il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e assicurati che includa la gestione del caldo estremo.

  • Raccogli in un archivio ordinato (fisico e digitale) tutta la documentazione: registri di formazione, verbali RLS, consegna DPI, piani di emergenza, attestati sanitari.

  • Organizza sessioni formative mirate e aggiornate, con focus sui nuovi obblighi.

  • Implementa controlli interni periodici per simulare ispezioni e correggere eventuali lacune.

  • Assicurati che ogni lavoratore sia identificabile, correttamente inquadrato e a conoscenza delle sue responsabilità operative.

  • In caso di cantieri attivi, mantieni tracciabilità chiara di presenze e ruoli, anche senza tesserini fisici.

Durante un controllo, la qualità della tua collaborazione può fare la differenza. L’ispettore non è un nemico da tenere lontano, ma un pubblico ufficiale da trattare con rispetto e con cui è opportuno mostrare trasparenza e preparazione. Tieni presente:

  • Chi riceve l’ispettore deve conoscere la documentazione, sapere dove trovarla e poterla spiegare.

  • I lavoratori potrebbero essere intervistati. Devono sapere come rispondere e conoscere le procedure di sicurezza.

  • Qualunque tentativo di ostacolo (es. documentazione incompleta, comportamenti aggressivi, risposte evasive) può aggravare la situazione.

Soterikon è al tuo fianco per aiutarti a costruire un sistema gestionale capace di anticipare i controlli, ridurre il rischio sanzionatorio e rafforzare la cultura della sicurezza nella tua organizzazione. Non aspettare l’ispezione: preparati oggi, per lavorare senza interruzioni domani.

 

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