
Adempimenti dei parrucchieri estetisti
Settore cura della persona
Negli ultimi anni il settore della cura della persona ha fatto registrare un aumento del numero di imprese, a testimonianza dell’attenzione degli italiani al benessere e alla cura della persona. La parte più rilevante è rappresentata dai saloni di barbiere e parrucchiere che rappresentano circa il 73% del totale delle imprese attive.
L’allegato 10 del DPCM 26 aprile 2020 e il successivo DM 30 aprile 2020 individuano una graduale rimodulazione delle misure di contenimento a favore di una progressiva ripresa del tessuto economico e sociale, presieduta e controllata da una continua azione di monitoraggio del rischio sanitario negli specifici territori.
A riguardo, l’INAIL ha realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità il Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici, approvato dal Comitato tecnico scientifico il 12 maggio 2020, al fine di garantire la salute e sicurezza sia dei lavoratori che degli utenti.
Ecco una sintesi delle indicazioni.
- Le attività devono svolgersi esclusivamente su prenotazione durante la quale bisogna già indicare il tipo di trattamento richiesto in modo da ottimizzare i tempi di attesa
- Devono essere previste aree per le fasi di attesa tecnica, come la messa in posa del colore e barriere separatorie in particolare per le aree di lavaggio
- E’ necessario inoltre prevedere una distanza minima di almeno 2 metri utilizzando postazioni alternate e sanificare ogni giorno gli ambienti
- L’uso delle mascherine è obbligatorio sia da parte del personale sia da parte del cliente a partire dall’ingresso nel locale
- Nei centri estetici bisogna prevedere trattamenti alternativi a quelli che abitualmente prevedono l’uso del vapore, così come sono vietati sauna, bagno turco e vasca idromassaggio.
- Durante i trattamenti estetici i pannelli delle cabine devono essere chiusi
- Tutte le apparecchiature devono essere disinfettate con detergenti idroalcolici o a base di cloro
- E’ fondamentale garantire la turnazione tra i lavoratori e la loro formazione sull’uso dei DPI
- Per la cura della barba e del viso sono consigliate oltre alle mascherine chirurgiche anche le visiere o schermi facciali.
- Per quanto riguarda i locali è consigliato tenere le porte aperte e ed eliminare gli impianti di ricircolo sia di riscaldamento che di raffrescamento.
Leggi
- DPCM 17 maggio 2020, Allegato 10 - Criteri per Protocolli di settore elaborati dal Comitato tecnico-scientifico in data 15 maggio 2020
- DPCM 17 maggio, Allegato 17 - Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 16 maggio 2020.
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